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Quando conosci profondamente un massaggio, il novanta per cento si esegue attraverso l'amore, il resto attraverso la tecnica. Basta il contatto d'amore perchè il corpo si rilassi.
Nella tradizione ayurvedica il massaggio è considerato una tecnica essenziale per conservare la buona salute e la bellezza quanto la buona dieta e buone abitudini di vita. Per molti indiani il massaggio è parte integrante della routine giornaliera. 
Un buon massaggio può dare molti benefici tra cui sentirsi giovani e belli, vitali e in buona salute. 

 

I MASSAGGI

MASSAGGIO ABHYANGAM

Il significato di ‘Abhyanga,’ è applicazione di olio su tutto il corpo. L’arte dell’Abhyanga è stata praticata fin dai tempi antichi è forse la forma più popolare di attività di salute arrivata ai giorni nostri. Viene usato efficacemente per ottenere relax e come  forma di terapia naturale per vari disturbi.

Il massaggio viene svolto su tutto il corpo con olio, finalizzato a ristabilire e migliorare l’equilibrio fisico-mentale, energetico e strutturale della persona.

Rallenta i processi degenerativi, pacifica la mente, potenzia il sistema immunitario, migliora il sonno. 

L’Abhyanga aumenta la circolazione sanguigna e aiuta quindi l’esfoliazione delle cellule morte superficiali, tonifica la pelle e favorisce il processo di ringiovanimento, aiuta anche la pelle a mantenere la sua elasticità e resistenza.

L’Abhyanga aumenta la circolazione del sangue che aiuta ad accelerare il sistema linfatico, che assorbe ed elimina le tossine e le scorie dal corpo. Le manualità di questo  massaggio generano calore e aiutano nel processo di assorbimento.

Durata: 75 minuti

Varianti: abhyangam anti-vata, anti-pitta e anti-kapha

NEERABHYANGAM

Linfodrenaggio ayurvedico.

Trattamento delicato, stimola e favorisce il sistema linfatico ripristinando il corretto equilibrio dei liquidi nel corpo.

Il massaggio della linfa, che porta con sé tutti gli scarti delle nostre funzioni vitali, è una grande risorsa per riattivare completamente la nostra circolazione linfatica, evitando accumuli negativi e ristagno di tossine.

Il sistema linfatico, infatti, lavora incessantemente per ripulire l’organismo dalle impurità, come fosse un filtro in grado di depurarlo. Seguendo questa metafora, ogni filtro che si rispetti va agevolato, per evitare che funzioni in modo errato. Per questo fin dall’antichità sono stati sviluppati metodi di linfodrenaggio, tramite massaggi specifici.

Nella tradizione del massaggio ayurvedico linfodrenante, o Neerabhyangam, dei movimenti lenti e costanti, forniscono la stimolazione alla linfa per raggiungere i luoghi di depurazione, le stazioni linfonodali in grado di depurare al meglio il corpo.

Questo trattamento dona anche nuova energia e vitalità al corpo, con una propensione a far circolare il prana o respiro, in tutto il corpo, eliminando i blocchi energetici.

Durata: 75 minuti

MARMABHYANGAM

Nel nostro corpo si trovano diversi  ( 108 ) punti energetici vitali chiamati marma o varma; varma significa “ segreto “: un potere segreto si nasconde in questi punti anatomici vitali; essi sono punti chiave per la terapia fisica e per il massaggio terapeutico ayurvedico ( sono gli stessi punti usati nell’agopuntura ). I marma sono punti di forza vitale ( prana o ki ), hanno poteri che sostengono tanto i processi fisici quanto quelli psicologici.

L’energia vitale del nostro corpo può diventare stagnante tanto per lesioni fisiche, esterne, quanto per fattori interni come la paura e la collera. Manipolando i punti marma s’indirizza l’energia pranica verso l’eliminazione dei blocchi, il flusso energetico migliora, l’energia si distribuisce in modo efficace, si risvegliano le riserve energetiche, si aumenta la reattività fisica e la resistenza al dolore, dona benessere totale; sblocca e fortifica sul piano fisico ed emozionale.

Nei punti marma si accumulano le tossine, lo stress e le emozioni negative che a volte sono trattenute per anni; la malattia si manifesta in dolori, blocchi o gonfiori di queste aree prima ancora che si manifesti l’intera gamma dei sintomi tipici. 

Nel campo della medicina, i medici ayurveda massaggiano questi punti per prevenire e combattere le malattie, i traumi, per fortificare l’energia, per mantenere l’equilibrio energetico.

Il trattamento di riequilibrio dei punti marma avviene tramite digitopressione . Fortifica il sistema immunitario, armonizza e stimola tutto il corpo.

Durata: 90 minuti

MURIABHYANGAM

Trattamento finalizzato a mobilizzare e sbloccare le articolazioni, grazie a manipolazioni delicate. È uno stretching passivo, ottimo anche come pre-gara.

Il Mur Abyangamè un trattamento speciale anti-Vata in cui le articolazioni del corpo vengono attivate attraverso specifici movimenti: rotazioni, piegamenti, dondolamenti, scrocchiamenti e vibrazioni.

Scopo di questo corso è imparare a mobilizzare e sbloccare le articolazioni attraverso tecniche specifiche tramandate nei secoli dalla scienza ayurvedica.

Il Muri Abyangam è una disciplina preventiva che rende flessibili e vigorose le articolazioni, fortifica e distende la cartilagine, elimina le tensioni e aiuta a curare i disturbi traumatici, reumatici, respiratori, circolatori, articolari e psicosomatici.

Le articolazioni che possono essere manipolate adottando questa tecnica sono collo, spalle, gomiti, polsi, dita, scapole, colonna vertebrale, bacino, ginocchia, caviglie.

Durata: 60 minuti

MASSAGGIO PRANICO KERALIANO

 Originario dell’India del sud è un massaggio fatto di lunghi sfioramenti e manualità avvolgenti sul tutto il corpo, preceduto da un istante meditativo. E’ ideale per risvegliare e facilitare il corretto circolo del prana (energia vitale), aiuta a scaricare le tensioni accumulate, stimola il rinnovamento dei tessuti ed è preparatorio per altri trattamenti. Può essere effettuato anche a 4 mani

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durata: 45 minuti

PIZICHIL

il Pizichil è un particolare tipo di Abhyangam in cui olio caldo medicato è continuamente colato sul corpo attraverso panni di cotone o lino imbevuti e massaggiato su tutto il corpo da due o 4 terapisti dai 60 ai 90 minuti con movimenti sincronizzati.  Questo metodo è usato per bilanciare Vata e Kapha dosha nel corpo e in particolare per i disturbi neuro-muscolari, emiplegia, paraplegia, artriti ecc...

MUKHABHYANGAM E UBATAN

Rilassante e antistress, nutre gli organi di senso e agisce sui punti d’incontro tra due o più funzioni importanti del corpo. Pulisce a fondo la pelle liberandola dalle impurità e ossigena i tessuti. Elimina la fatica, migliora la vista e potenzia le difese immunitarie.

Testa e viso sono da sempre tenuti in considerazione in quanto sedi di tutti gli organi di senso che nel loro naturale stato di equilibrio concorrono al mantenimento della salute.
Questo trattamento al viso pacifica tutti i dosha .
Pulisce a fondo il viso migliorandone la luminosità, ringiovanisce i tessuti alleviando rughe e tensione mandibolare, nutre i nervi.
Mantiene la salute degli occhi e la loro lucentezza, allevia la stanchezza,ottimo per i disturbi oculari, per l’insonnia.
Particolarmente indicato per le impurità della pelle e secchezza del viso.

Può essere accompagnato da maschera ubatan, per migliorare la qualità della pelle

Vengono eseguiti una serie di movimenti sul viso dalla linea mediana del mento verso l’sterno e risalendo per coprire tutto il viso, vengono seguiti movimenti circolari sulle tempie, alternando le direzioni.
Durata del trattamento 45 minuti circa.

MASSAGGIO DEL PIEDE CON KAASH BOWL

Il Kaash bowl è una piccola ciotola di metallo utilizzata in Ayurveda per il massaggio al piede. Ma gli effetti sono generalizzati.

La ciotola è costituita da una lega di vari metalli e di solito viene utilizzata insieme al Triphala Ghee (burro chiarificato medicato alla Triphala).

Gli effetti sono ad ampio raggio. Questo massaggio è ottimo per alleviare il senso di pesantezza o di calore agli arti inferiori, rilassa corpo e mente, allevia la stanchezza, armonizza i 3 dosha, stimola i punti energetici, agisce sulle zone riflesse. Migliora inoltre il riposo notturno, favorisce il radicamento fisico e mentale con ricadute molto positive sulla circolazione sanguigna e linfatica. Naturalmente, prima bisogna imparare ad usare la ciotola, al proposito esistono diverse tecniche.

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GARBABHYANGAM

Il massaggio Garbabhyangam  offre un modo sicuro e rilassante per alleviare alcuni dei  disagi della gravidanza. Dal primo trimestre  fino al recupero post-partum una serie di massaggi possono fornire  l’equilibrio di corpo, mente e spirito necessari per questo speciale momento della  vita di una donna. Il massaggio ayurvedico in gravidanza lenisce i dolori più comuni,  aumentando la circolazione nelle zone più colpite come piedi, gambe e schiena. Inoltre, rilassa, agendo sul sistema nervoso e favorendo il benessere della madre e di conseguenza del feto, diminuisce l’insonnia dona sollievo a collo e schiena riduce la ritenzione idrica ed il gonfiore generale ed allevia la stanchezza.

Una serie di manualità sulla schiena e sull’addome, per alleviare e rinforzare la parte dorsale. Una schiena forte è importante al fine di supportare il peso in aumento e prevenire contrazioni, dolori lombari o infiammazioni del nervo ischiatico.

HOT STONE

Fin dalla notte dei tempi, civiltà e culture millenarie si sono sempre affidate alle pietre per scopi medicinali e per riequilibrare chakra distonici o intervenire su vibrazioni di energia negativa. E il fuoco, e il calore in generale, sono da sempre preziosi alleati anche per fini terapeutici. L’azione terapeutica si ottiene applicando sul corpo pietre basaltiche, vulcaniche, ma anche provenienti dal Gange e dai letti di altri fiumi. Le pietre rilasciano lentamente il loro calore: sotto questo punto di vista è importante anche tenere in considerazione il diverso effetto di ogni tipo di pietra: una pietra levigata rilascia il calore in modo più lento e uniforme. A seconda del disturbo da trattare, all’azione della pietra viene associato il massaggio adatto e spesso la terapia viene accompagnata con l’azione di oli o aromi.  Le pietre vengono scaldate, generalmente in acqua, a 65-70 gradi. Sulla parte del corpo da massaggiare viene prima applicato un olio e poi la parte viene manipolata grazie alle pietre, che nel frattempo sono state asciugate. Quando hanno disperso il loro calore vengono sostituite con altre pietre calde. Per il massaggio con pietre fredde vengono usati particolari tipi di quarzo, raffreddati ad hoc per la terapia. Oltre che per coloro che soffrono di fragilità capillare, questa variante del massaggio è particolarmente indicata per gli sportivi. Le pietre fredde stimolano infatti la circolazione causando un restringimento dei vasi sanguigni, migliorando così lo smaltimento delle tossine e l’ossigenazione delle cellule. La tecnica con pietre calde alternate ad altre fredde Ã¨ consigliato per il trattamento di lesioni muscolari e infiammazioni, poiché stimola la vasodilatazione e successivamente la vasocostrizione, oltre ad avere un effetto sedativo sul sistema nervoso.

In generale, questo tipo di trattamento è indicato nel caso di:

  • dolori muscolari, reumatici o artritici

  • mal di schiena

  • stress

  • insonnia

  • depressione

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